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Gli zuccheri non sono tossici

Gli zuccheri non sono un veleno, non sono cancerogeni, non sono tossici, non sono infiammatori

La letteratura scientifica è sufficientemente chiara: la maggior parte dei danni legati al consumi di zuccheri semplici passa “semplicemente” per il sovrappeso e l’obesità

Fine. Sono le calorie in eccesso che producono malattia. Perlomeno entro certi limiti.

Chi mangia più dolci è più grasso di chi non li mangia (in genere)

E chi è più grasso rischia di più la salute. Ciò che fa male è il grasso, le cellule adipose e le loro conseguenze sul nostro organismo.

Chi mangia troppi dolci rischia di più il diabete Tipo 2, ma non per l’indice glicemico elevato, bensì per la banale associazione col sovrappeso. Ditelo alle varie Dee dell’insulina…

Anche le malattie cardiache aumentano quando si mangiano troppi zuccheri e anche qui l’incremento di mediatori della infiammazione passa per il sovrappeso. Come a dire: non è lo zucchero che infiamma, ma la nostra ciccia.

Molto poco conclusivi sono i danni “diretti” degli zuccheri, cioè indipendenti dall’aumento di peso: si può dire che il consumo di zuccheri al di sotto del 25% dell’energia giornaliera introdotta (di cui 10% zuccheri aggiunti) non produce alterazioni di glicemia e insulina, lipidi plasmatici e infiammazione (SE non si ingrassa).

Oltre questa soglia ci possono essere alterazioni non dipendenti dal mediatore sovrappeso, ma gli studi sono di scarsa qualità.

Nota importante: la maggior parte dei lavori riguarda il consumo di bevande zuccherate (e al fruttosio usato come dolcificante) le quali sono associate in maniera molto forte a tutti i rischi sopra menzionati e anche al rischio tumorale.

Per queste, quasi tutta la frazione del rischio passa per il sovrappeso. 

Ditelo alle varie influencer del FIT: se i dolci sono calorici, poco conta che contengano pochi zuccheri.

Pochi lavori hanno preso in considerazione i “dolci” propriamente detti. 

Uno tra questi ha confermato la soglia di danno attorno al 20% dell’energia (incremento di mortalità generale), ma solo per le bevande zuccherate, laddove il consumo di “dolcetti” non mostra questa associazione. Addirittura chi mangia MENO del 5% di zuccheri derivanti da questi dolci ha un aumento del rischio di morte, per motivi difficilmente comprensibili.

Per concludere, anche il rischio di cancro non è legato alla intrinseca cancerogenicità dello zucchero, ma al solito sovrappeso.

Vi invito a dare una occhiata “dall’alto” a questa matrice che illustra molto bene come l’aumento di massa grassa influisca su un sacco di tumori, mentre le prove riguardanti i singoli alimenti/nutrienti siano molto più scarse.

Lo si vede bene: la colonna del “grasso” ha tanti quadretti colorati (assieme a quella degli alcolici), le altre no.

Insomma, non è il caso di pensare alla glicemia, alla infiammazione, alla tossicità dello zucchero. E’ il caso di pensare alle calorie totali che introduciamo e al nostro peso (e soprattutto alla nostra pancia).

Ditelo a…tutti ’sti minchia di pseudo-esperti che stanno nell’Internet.

https://www.wcrf.org/wp-content/uploads/2021/01/Matrix-for-all-cancers-A3.pdf

https://v.gd/3ieRxU

https://www.crea.gov.it/web/alimenti-e-nutrizione/-/dossier-scientifico-linee-guida-per-una-sana-alimentazione-2018

https://www.bmj.com/content/381/bmj-2022-071609

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Di Dott. Gabriele Bernardini

Biologo, nutrizionista, toscano

6 risposte su “Gli zuccheri non sono tossici”

Un medico sostiene ( e non solo lui) che è importante consumare in modo equilibrato sia zuccheri che grassi ( cioè più o meno la stessa quantità di calorie da carboidrati e da lipidi) ! Forse è per questo che chi mangia un po’ di dolci gode di salute migliore!

Non riesco a capire a cosa si riferisca la quartultima colonna che è pure bella colorata… Adult attained height? L’altezza? Mi saprebbe chiarire questo dubbio? Grazie.

Si l’altezza ma per motivi indiretti, infatti nelle note c’è scritto: “È improbabile che l’altezza raggiunta da adulti influenzi direttamente il rischio di cancro. È un marcatore per i fattori genetici, ambientali, ormonali e nutrizionali che influenzano la crescita durante il periodo dal preconcetto al completamento della crescita in lunghezza”.

“Le prove mostrano che, in generale, le persone più alte sono durante l’età adulta e più le persone pesano alla nascita, più alto è il loro rischio di alcuni tumori. È necessaria una migliore comprensione dei fattori di sviluppo che sono alla base delle associazioni tra una maggiore crescita e il rischio di cancro.

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