Lo zucchero causa le rughe?

E voi? Lo sapevate?

Beh non sapevatelo perché non è vero o quantomeno la questione è un tantino più complicata.

Più vicino alla realtà sarebbe stato scrivere: sapevate che ingrassare può causare le rughe? (E fra l’altro: sapevate che il tempo le può causare e che non ci potete fare niente?)

E invece no, lo zucchero. E così pensiamo subito allo zucchero bianco raffinato, mortale veleno di berriniana memoria. Pensiamo che basti usare il dolcificante nel caffè e saremmo a posto. 

Faglielo capire che lo zucchero in questione non è quello che mettiamo nel caffè, ma quello che circola nel sangue e che ci rimane a lungo quando si instaurano processi metabolici alterati e legati alla obesità e soprattutto al diabete. 

Faglielo capire che non è lo zucchero della crostata ma la iperglicemia derivante da eccessi calorici ripetuti di qualunque origine (anche da grassi e proteine).

Faglielo capire che è la persistenza nel tempo di troppo glucosio nel sangue che dà origine ai cosiddetti prodotti avanzati di glicazione (AGEs), molecole composte da glucosio legato a proteine come la emoglobina ematica, che sono fortemente infiammatori, pro-ossidanti e sono una concausa della insulino-resistenza e dell’infiammazione di basso livello.

Contribuiscono inoltre in maniera diretta a numerosi danni d’organo a causa del fatto che la loro conformazione modifica alcune proteine tissutali e agisce alterandone la funzione. Ecco che si possono avere danni al collagene (la proteina che costituisce il componente principale del tessuto connettivo e della cartilagine) e quindi problemi di invecchiamento precoce della pelle (eccole le rughe!), danni alle articolazioni, agli occhi (cataratta), ai reni, ai vasi sanguigni, al cuore e al cervello. Inoltre Gli AGEs possono attaccare il DNA aumentando il rischio tumorale.

Ma faglielo capire che lo zucchero alimentare è solo un complice e non il diretto colpevole che invece sono le calorie in eccesso, la sedentarietà e una alimentazione squilibrata nel suo complesso. 

Faglielo capire che in una persona normopeso, attiva e con una dieta adeguata mangiare un pochino di zucchero non fa assolutamente niente perché la glicemia non si alza abbastanza a lungo affinché si formino gli AGEs. 

Faglielo capire che la frutta non va eliminata, anzi, contribuisce a ridurre la densità energetica della dieta assieme ai cereali, alla verdura, ai legumi (tutta roba piena di “zuccheri”). 

Non glielo fai capire perché parlare di obesità oggi è body shaming (per me è solo body sceming) anche se lo fai in maniera “medica” e non giudicante. 

Non glielo fai capire perché è più facile indicare il complice anziché il vero colpevole. 

E allora lo zucchero fa venire le rughe. 

E ci vuole la carnosina nella cremina. Altra fregnaccina. 

Ma questa è un’altra storia. 

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p.s. no in questo post non c’è scritto che si possono mangiare dolci a volontà.