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Analogie

Il peso (P) dell’essere umano non è mai stato così elevato come oggi. Negli ultimi decenni del XX secolo gli scienziati hanno misurato un incremento improvviso di sovrappeso e obesità che non ha eguali nella storia umana. Stiamo assistendo ad un vero e proprio “ingrassamento globale” (IG). I tassi di crescita ponderale sono costanti in tutti i paesi del mondo e la situazione non sembra destinata a migliorare, anzi, la tendenza è ad aumentare. Se non interverremo velocemente si arriverà al collasso. Le emissioni di sedentarietà (So-Fa) e l’incremento calorico da cibo (Go-La) nell’ambiente antropico crescono in maniera costante e sono i principali determinanti dell’IG .

Le cause principali dell’aumento di P sono da ricondursi integralmente all’attività umana: il miglioramento economico, tecnologico e delle condizioni di vita ha prodotto un sempre maggior uso di macchine e cibo che, a loro volta, ha aumentato l’incremento di So-Fa e Go-La in ambiente.

So-Fa e Go-La producono conseguenze devastanti. Aumentando il P dell’umanità, contribuiscono all’incremento di malattie cardiovascolari e tumori, osteoporosi e diabete, demenza e altre problematiche minori.

Sin dai primi anni 70-80 del secolo scorso gli scienziati hanno messo in guardia l’umanità, ma non c’è stata nessuna vera presa di coscienza a livello politico. All’inizio si è totalmente negato il problema, in seguito si è data la responsabilità a cause naturali come le creme alla nocciola, gli ascensori, la fascia di Kuiper e la fine dell’Arcobaleno. Poi è stata la volta del “ma l’uomo è stato grasso anche 65 milioni di anni fa e non è mai accaduto niente di irreparabile” dimenticando (che distratti) che l’uomo 65 milioni di anni fa non c’era. Oggi, all’inerzia politica si aggiunge anche un gruppo di irriducibili “scienziati” che continuano a negare l’IG (peso medio dei circa 500 soggetti: 97,854Kg). Singolare il fatto che all’interno del gruppo dei “leggeri” (così vengono denominati) non ci sia neppure un nutrizionista, un gastroenterologo o un epidemiologo.

A smuovere le coscienze più di ogni altro, una magra ragazzina di appena 16 anni, che, pur nella sua ingenua visione dicotomica del mondo, negli ultimi tempi ha sbattuto in faccia ai potenti della terra le loro responsabilità e la loro accidia, ricevendo, per tutta risposta, critiche e derisione, tra una grigliata e un Montblanc.

Le emissioni per il momento non accennano a diminuire, il Peso aumenta costantemente. Gli scienziati chiedono di ridurre So-Fa e Go-La, ma i modelli previsionistici impongono di smettere immediatamente di mangiare e di stare seduti se si vuole evitare il peggio. Se ci alzeremo troppo tardi e se continueremo a mangiare in eccesso rispetto al nostro fabbisogno le conseguenze saranno davvero gravi.

La situazione attualmente appare disperata perchè il problema è estremamente complesso e siamo arrivati troppo tardi. Non sembra sufficiente infatti, fermare l’Ingrassamento Globale, dovremmo anche dimagrire eliminando il grasso già accumulato finora e questa è un’impresa enorme e probabilmente al di sopra delle nostre possibilità, anche perchè frotte di ciarlatani nascono ogni giorno con nuove e fantasiose idee di diete e integratori per eliminare il grasso in eccesso che portano unicamente all’effetto opposto.

Se da un lato la politica non sembra ancora in grado di prendere decisioni importanti, dall’altro la popolazione mondiale (i giovani sopratutto) sta prendendo comunque consapevolezza del problema. Forse l’umanità che verrà non riuscirà a raggiungere gli obiettivi più stringenti, ma potrà ancora fare qualcosa per evitare il peggio. Con la consapevolezza che il problema è complesso e va affrontato in modo complesso.

Potete smettere di ingrassare ragazzi. E forse potete anche dimagrire.

Buona fortuna.

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Di Dott. Gabriele Bernardini

Biologo, nutrizionista, toscano

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