Prima d’incominciare, Faramir ed i suoi si volsero verso occidente tenendo un minuto di silenzio. Faramir fece segno agli Hobbit di fare altrettanto.
«E’ un gesto che compiamo sempre», disse sedendosi. «Guardiamo Nùmenor che fu, e oltre Nùmenor l’Elfica Dimora che tuttora esiste, e più lungi ancora ciò che sempre sarà. Non seguite un’usanza simile prima dei pasti?».
«No», rispose Frodo, sentendosi stranamente rustico e incivile. «Ma quando siamo ospiti c’inchiniamo innanzi al padrone di casa, e dopo il pasto ci alziamo e gli porgiamo i nostri ringraziamenti».
«Lo facciamo anche noi», disse Faramir.
Il Signore degli Anelli – La Finestra che si affaccia a Occidente
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Che sia riso o mais, che sia grano o orzo, che sia frutta, che sia verdura a foglia verde o altri tipi di ortaggi, che siano patate dolci oppure no, che sia frutta secca, soia o altri legumi, tutte le popolazioni con una più alta aspettativa di vita alla nascita mangiano in modo quasi esclusivo piante, vegetali, prodotti della terra.
Le 5 grandi popolazioni più studiate, più sane e più longeve, i sardi, gli abitanti di Okinawa in Giappone, quelli di Nicoya in Costa Rica e di Loma Linda in California, per finire con Ikaria in Grecia mangiano o mangiavano soprattutto piante.
Quindi grandi quantità di carboidrati (per esempio, fino all’75-80% a Okinawa), pochi grassi e poche proteine.
Pochissima carne, poche uova, poco pesce, pochi latticini (ma non zero), pochi zuccheri, poco sale…
Nonostante la grande varietà alimentare che si è riscontrata nelle 5 popolazioni studiate (a dimostrazione che non conta il singolo alimento, ma il Totale) la base comune è una e una sola: mangiare poco (mantenere un peso corretto lungo tutta la vita) e soprattutto piante, nutrirsi in prevalenza nelle ore diurne, fare una costante, ma modesta, attività fisica e dormire bene.
Ma non solo questo…
Queste persone:
Hanno uno scopo, un progetto di vita
Trovano gioia nelle faccende domestiche quotidiane
Mettono la famiglia al primo posto
Onorano e rispettano gli anziani e la memoria, ma vivono il presente
Fanno passeggiate nella natura
Curano il loro giardino e le loro piante
Ridono con gli amici
Ogni tanto si prendono una pausa (e magari pregano)
Restituiscono qualcosa, aiutando gli altri
Qualcuno ha detto che forse il vero scopo della vita, non è allungarla artificialmente, non è soddisfare desideri che creano altri desideri sempre più difficili da realizzare, ma piantare alberi sotto la cui ombra altre persone riposeranno…e poi godersi il sole.
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https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5403516/pdf/nihms568325.pdf
2 risposte su “Godersi il sole”
Come sempre un ottimo articolo, come anche, al solito, la “ricetta” per stare bene è semplice, ormai più o meno lo sanno tutti, basta un minimo di informazione, basta applicare alcune semplici regole, ma naturalmente è molto meglio cercare la “scorciatoia”, dieta dell’orso paonazzo dell’Etna, estratto d’erba del Gobi, ai pasti nei giorni pari, pasticche di succo d’acqua dolce a digiuno, e via di questo passo, d’altronde sentirsi un po’ speciali è spesso così irresistibile, si possono raccontare effetti strabilianti e convincersi di stimoli mirabolanti, quindi, perché fare una cosa semplice e… banale, per stare si bene, ma di un benessere così normale…
😂 👍 👏