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Frutta e verdura: 3+2 o 2+3?

Quando si consigliano 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, si intende 3 di frutta e 2 di verdura! Non 2 di frutta e 3 di verdura.

Non ne posso più di sentire gli “esperti” alzare il ditino e dire “eh no, meglio più verdura che più frutta, perché la frutta…troppi zuccheri eh eh eh…, proibiti, male, picchi, insulina, delirio, coma, morte…”. Che due marroni.

A parte che, magari mangiassimo un po’di frutta in più! Ma se si conoscessero approfonditamente le raccomandazioni, si noterebbe che la porzione di frutta è pari a 150g (un frutto “medio” o equivalente) e una di verdura, 200g. E noi dovremmo mangiare 450g di frutta (3 porzioni) e 500g di verdura (2,5 porzioni), per un totale di circa 900g di vegetali al giorno. Quindi in pratica fifty fifty (le indicazioni in grammi sono per far capire l’ordine di grandezza, non dovete tagliare via pezzi di frutta o verdura per raggiungere le grammature perfette…sennò è malattia mentale). 

E NON mangiamo TROPPI zuccheri, perché sono zuccheri “preziosissimi”, protetti da fibra e si trascinano dietro talmente tanta roba buona che non c’è discussione. 

La raccomandazione nasce anche dal fatto che la frutta si consuma cruda, la verdura non sempre. Quindi apporta micronutrienti in grandi quantità.
Inoltre la frutta ha una modalità di consumo differente: mentre la verdura di norma si consuma ai pasti principali, la frutta può essere usata come spuntino.

Nota di colore arancione autunnale: soprattutto in questa stagione vedo molti di quei ditini che si alzano per i cachi: “eh, eh, eh…i cachi, gli zuccheri, proibiti, grasso, glicemia, incontinenza, gonfiori, bubboni, marasma, decessi…”

Non è un problema mangiare cachi. Vero che hanno più zuccheri rispetto ad altri frutti, ma non più dell’uva o della banana o dei mandarini o delle mele. E fra l’altro hanno più fibre di moltissima altra frutta. 

Un caco pesa anche 300g è vero, ma è un frutto di stagione, non lo mangiamo tutto l’anno. E basta regolarsi.

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Di Dott. Gabriele Bernardini

Biologo, nutrizionista, toscano

2 risposte su “Frutta e verdura: 3+2 o 2+3?”

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