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Alimentazione e salute Studi scientifici

I bambini non si mettono a dieta

E’ una regola generale. Poi ci possono essere casi molto particolari e vanno esaminati singolarmente, ma non è una buona idea far seguire diete (nel senso di rigidi schemi grammati) ai bambini.

“L’obiettivo principale non è il rapido calo ponderale attraverso diete ipocaloriche di breve durata, ma il raggiungimento di un cambiamento permanente delle abitudini alimentari e dello stile di vita del bambino, che coinvolga l’intero nucleo familiare” (Società Italiana di pediatria, 2017)

“La dietoterapia classica di tipo prescrittivo che standardizza l’intervento con uno schema dietetico più o meno ipocalorico non è efficace nel medio-lungo termine” (Società Italiana di pediatria, 2017)

I bambini già in sovrappeso o obesi vanno incoraggiati a cambiare abitudini e a fare più movimento, limitando al contempo la sedentarietà (meno TV e videogiochi).

Avranno tempo di rientrare in un range di normalità anche senza dimagrire (perché diventeranno più alti col tempo e l’indice di massa corporea si metterà a posto da solo).

Non si fanno diete ai bambini (nutrizionisti all’ascolto, capite ammè!).

Si COINVOLGE la famiglia. I bambini emulano per loro natura. E l’esempio dato dai genitori è un aspetto fondamentale: inutile imporre la verdura ai figli se mamma e papà non la mangiano.

Per quel che riguarda la prevenzione (perchè sarebbe meglio che un bambino non ci diventasse mai obeso, dato che questo spesso segna il suo futuro per sempre):

  1. Mamme: entrate in gravidanza con un peso corretto e non aumentate di 75Kg durante la gestazione perché questo aumenta il rischio per il vostro bambino (e non solo il rischio di obesità)
  2. Mamme: non fumate in gravidanza (beh neppure prima o dopo se potete) perchè fumare aumenta il rischio di sovrappeso (e non solo). Anche fumare dopo il parto lo aumenta con un effetto dose-dipendente.
  3. Mamme: non rimpinzate di cibo il vostro bambino sopratutto ne PRIMI mesi di vita perché l’aumento di peso precoce è quello più rischioso per il futuro.
  4. Mamme: allattate al seno almeno fino a 6 mesi. Allattare al seno è protettivo da un sacco di punti di vista, non solo per la protezione dal sovrappeso.
  5. Mamme: un eccesso proteico è legato a doppio filo al rischio di obesità del bambino. Perciò porzioni MINUSCOLE di alimenti proteici nella dieta. Non state allevando tigri nella savana.
  6. Mamme e papà: ZERO bevande zuccherate almeno fino a 2 anni (ma pure dopo mica fa male evitarle). Sono compresi gli sport e gli energy drinks (e pure i succhi di frutta se è per questo, sopratutto quelli con zuccheri aggiunti)
  7. Mamme e papà: dieta mediterranea sempre. Anche voi, chè vi fa bene.
  8. Mamme e papà: almeno 60 minuti di attività fisica moderata/intensa (aerobica e anche contro resistenza) al giorno per tutti!
  9. Mamme e papà: niente videogiochi e tv fino a 2 anni e dopo, se proprio è necessario, non più di 2 ore al giorno.
  10. Mamme e papà: i bambini devono dormire adeguatamente (e anche fare sonnellini nei primi anni)
  11. Mamme e papà: smettete di usare il cibo come premio o punizione. Il cibo è solo cibo.

Mamme e papà: vi sembra tutto molto complesso e impegnativo? E’ vero. Se la cosa non vi aggrada c’è sempre la possibilità di non farli i figli.

https://docs.sip.it/Consensus_Obesita_2017.pdf

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Di Dott. Gabriele Bernardini

Biologo, nutrizionista, toscano

2 risposte su “I bambini non si mettono a dieta”

“… c’è sempre la possibilità di non farli i figli.”
ecco, con questa frase hai vinto ogni premio disponibile come miglior divulgatore scientifico!
Continua così! 🙂

PS in realtà non è poi nemmeno così complesso in sè, il problema credo sia dato dal fatto che i bambini imitano (anche) i loro compagni e educarli in mezzo ad una generazione di pompe idrovore mangia-schifezze potrebbe essere un filino più sfidante di quando ero piccolo io.

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