L’alimentazione sana e corretta non deve essere fine a sè stessa, ma deve contribuire al nostro benessere. Perdere peso non è il fine, ma solo un MEZZO per guadagnare salute.
E per la prevenzione delle malattie (quelle non trasmissibili) esiste UNA dieta, non mille.
Non esistono le diete “per il cuore”, “per prevenire i tumori”, “contro il diabete”, “per combattere l’osteoporosi”.
Non ci sono differenze, per ridurre il nostro rischio di ammalarci si dovrebbe mangiare sempre nello stesso modo:
La PANCIA mette a rischio la nostra salute, anche se aumenta mangiando quinoa, bacche di Goji, zucchero integrale, sale himalayano e verdure bio.
2. In modo da introdurre ogni giorno sopratutto alimenti vegetali (frutta, verdura, legumi, cereali integrali).
3. In modo da introdurre pochi alimenti di origine animale (sopratutto poche carni grasse e pochissime carni trasformate, dando invece la preferenza al pesce).
4. In modo da non eccedere col sale.
5. In modo da non bere alcolici (o limitarli al massimo)
6. In modo da non mangiare (o limitare al massimo) alimenti con elevata densità energetica (bevande zuccherate, dolci).
Questo è il modo.
C’è solo un modello che rispetta questi punti ed è il modello mediterraneo (https://www.gabrielebernardini.it/la-alimentazione-mediterranea-dieta-modello/). Quello che vi raccontano i vari guru, che esaltano il SINGOLO ingrediente, facendolo diventare un farmaco E’ FUFFA!
Le erbe miracolose, gli integratori fantasmagorici, i beveroni detox, gli antiossidanti e i supercibi sono FUFFA! Quand’anche ci siano evidenze consolidate su alcuni alimenti rispetto ad altri sono SEMPRE da considerarsi un tassello che PARTECIPA alla visione di insieme, ma che DA SOLO non fa NULLA!
C’è solo UNA dieta per la salute, non 1000 (https://www.gabrielebernardini.it/storia-della-dieta-mediterranea-e-del-nostro-cuore-le-tre-ipotesi/).
Poi ci sono le dietoterapie per chi una malattia ce l’ha GIA’. Ma è tutta un’altra faccenda.
Una bilancia e un nastro da sarta (per misurare la circonferenza vita) è quello di cui avete bisogno. Non di complicarvi la vita con mille diete farlocche, combinazioni alimentari assurde, procedure gastronomiche fantasiose (come raffreddare la pasta! diomio!) o di credere ad ogni libro che esce in libreria o ad ogni ragazzina che sui social si inventa la dieta o l’alimento miracoloso.
Ah! avete bisogno anche di un paio di scarpe da jogging ovviamente. L’attività fisica è l’unico farmaco che non ha effetti collaterali e che non costa niente.
Una dieta, uno stile di vita, un unico modo per guadagnare salute.
6 risposte su “Una dieta, non mille”
Scusa la maestrinite, Gabriele…ma io scriverei “soprattutto NON carni grasse o trasformate” oppure “soprattutto pochissime carni grasse o trasformate”. Altrimenti sembra che tu raccomandi esattamente l’opposto!
Noi che ti seguiamo lo capiamo, ma chi capita per la prima volta potrebbe equivocare.
Ci ho pensato anche io ma poi ho soprasseduto 🙂. Vedo di cambiare
Abbi pazienza…non riesco proprio a resistere! 😉
No hai ragione infatti
A proposito di dietoterapia, saprebbe indicarmi come trovare un bravo specialista a Milano per una persona che soffre di gotta ed è molto in sovrappeso? Il suo ideale sarebbe, cito:” dietologo simpatico e cicciottello”. Si fa per ridere, ma la richiesta è seria.
Grazie in anticipo!
No mi dispiace
Ma per la gotta perdere peso è la prima cosa da fare. Oltre ad abolire l’alcol e stare attenti ad alcuni alimenti ricchi in purine